10 maggio 2018 – La luce che “spiega” le molecole e gli antibiotici di nuova generazione

Doppio appuntamento, come di consueto, con il Caffè delle Scienze di Trieste:

Ennio Zangrado ci parlerà della luce che viene utilizzata per studiare la struttura di atomi e molecole. Perché il diamante ha una sorprendente durezza e la cera di una candela è molle ? Perché il sangue è rosso e le foglie sono verdi ? La risposta a queste domande è insita nella struttura delle sostanze! Grazie alla cristallografia a raggi X, gli scienziati possono studiare i legami chimici che uniscono gli atomi. L’attuale comprensione e concezione della natura della materia nel mondo in cui viviamo è fortemente basata sulle conoscenze apportate da questa tecnica: per sottolinearne l’importanza basti pensare che la storia della cristallografia è costellata da una trentina di premi Nobel collegati o che hanno implicato l’uso di metodi e tecniche cristallografiche.

Mario Mardirossian ci porterà poi su un vero e proprio – anche se microscopico- terreno di battaglia: quello in cui si combatte la lotta ai batteri antibiotico-resistenti. La diffusione di batteri patogeni resistenti agli antibiotici è un fenomeno sempre più esteso e preoccupante. La risposta scientifica a questo problema è la ricerca di composti sempre nuovi da usare contro i batteri, in una vera e propria corsa agli armamenti. A tal fine, i peptidi antimicrobici sono molto promettenti: sono delle molecole naturali molto attive contro i batteri. Un particolare sottogruppo dei peptidi antimicrobici è molto attivo contro alcuni agenti patogeni e agisce bloccando specifici meccanismi vitali del batterio. Ora si cerca di capire a fondo l’azione di questi particolari peptidi per trarne spunti molto importanti per lo sviluppo di nuovi farmaci antibatterici.

Appuntamento per giovedì 10, dalle 17.30, presso il Caffè Tommaseo!

I relatori

Ennio Zangrando Laureato in Chimica presso l’Università degli Studi di Trieste, nel 1983 è ricercatore universitario e attualmente professore ordinario di Chimica Generale ed Inorganica per il corso di Laurea in Farmacia. L’interesse del Prof. Zangrando è rivolto principalmente alla determinazione strutturale di piccole molecole con l’uso dei raggi X da sorgenti convenzionali e con luce di Sincrotrone (Elettra, Trieste). E’ autore di più di più di 350 pubblicazioni su riviste internazionali ad ampia diffusione. I risultati delle ricerche, oltre che nelle pubblicazioni, sono stati illustrati con poster o comunicazioni orali in vari convegni nazionali ed internazionali.

Mario Mardirossian ha conseguito la laurea in Biologia presso l’Università di Trieste ed il Master de Genetique presso L’università Diderot a Parigi. Ha svolto poi a Trieste il dottorato di ricerca in Biomedicina Molecolare. In seguito è stato assegnista di ricerca nel Laboratorio Peptidi Antimicrobici del nostro ateneo, dove lavora correntemente, e presso l’Università Ludwig Maximilian a Monaco di Baviera.

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