Telmo Pievani, forse il più noto valorizzatore dell’ evoluzione, ci offre in questo suo ultimo lavoro, traendo spunto dalle più recenti pubblicazioni del settore della paleontologia, un quadro aggiornato
del nostro più lontano passato
Piovani ripercorre attraverso i risultati scientifici il racconto delle inattese vie seguite dall’evoluzione fin dalla comparsa delle prime forme di vita, in modo critico ed estremamente esplicativo, insistendo su un teorema fondamentale: la paleontologia deve essere sempre vista in modo interpretativo e revisionista, poiché ad ogni scoperta fossile e avanzamento delle scienze biologiche, ogni assunto può sempre variare e cambiare tutta la nostra storia che credevamo di aver scritto.
Pievani cerca di suggerire una visione assolutamente non filosofica dell’ evoluzione, sottolineando che l’ equivoco è sempre in agguato quando si inizia ad interpretare l’ evoluzione umana, che non
è sicuramente il coronamento dell’ evoluzione stessa, non essendoci alcun finalismo in essa.
